REALIZZIAMO SITI WEB AZIENDALI.
E USIAMO TUTTE LE NOSTRE CONOSCENZE PER RENDERTI VISIBILE.
Sicuramente quando vogliamo acquistare un servizio pensiamo subito al costo e non valutiamo fattori determinanti per il successo del nostro progetto, ma spesso incontriamo clienti che hanno speso mediamente poco ma in realtà hanno perso solo tanto tempo e i risultati non ci sono stati.
Come valutare un professionista del Web:
1) Guarda i suoi lavori
2) Controlla se il suo sito è visibile su Google.
- Ricorda che Google è l’arbitro che premia i migliori e li rende visibili
Per la realizzazione del sito internet bisogna rivolgersi a esperti del settore e quali progetti l’agenzia che stiamo scegliendo ha nel Portfoglio: un professionista deve avere ottimi fondamenti SEO e conoscere le dinamiche e le tempistiche da rispettare per ottenere il massimo risultato.
Un professionista del Web non sarà mai in difficoltà davanti a domande banali che un cliente può chiedere “se ha inviato la sitemap a Google!!! e ti saprà dire perché è bene non utilizzare tecniche di black hat SEO“, spiegandoti cosa siano. Dobbiamo quindi capire quali sono gli aspetti da seguire per arrivare a grandi risultati.
Fino a pochi anni fa bastava creare un sito web senza troppe pretese, un sito vetrina che descrivesse la propria attività. Oggi la realizzazione del sito web aziendale deve invece rispettare alcuni criteri per non vedersi tagliati fuori dai giochi, il semplice biglietto da visita non sempre è la soluzione ottimale.
Analisi dei servizi e target:
Quando un potenziale cliente visita il vostro sito in pochi pochi secondi devi catturare la sua attenzione e fare in modo che non abbandoni subito il tuo sito senza aver nemmeno letto cosa proponete. Qui sotto metteremo in evidenza alcuni elementi a cui dare importanza durante la creazione del sito internet.
Format layout, colori font e voci di menù:
bisogna seguire le esigenze del cliente e gli schemi che gli utenti utilizzano durante la navigazione dando importanza al Logo mantenendo viva la tradizione dell’azienda rispettando il brand di cui vogliamo migliorare la reputazione.
Ci sono alcune regole fondamentali da seguire anche in quegli ambiti (ad esempio, non usare un colore di sfondo troppo scuro e impattante, ridurre al minimo il numero di voci di menù per rendere la navigazione semplice etc).
Per quanto riguarda gli elementi che compongono una pagina del sito web, non si può improvvisare perché il navigatore utilizza schemi prefissati che sono già stati acquisiti nel tempo e quindi non dobbiamo mai creare situazioni troppo innovative che potrebbero confonderlo ma dobbiamo attenerci a delle regole conformi: le parti sono ben definite e di uso comune, e molte rientrano nelle linee guida a livello di accessibilità e di usabilità. Il visitatore deve trovarsi subito a proprio agio, deve navigare all’interno del sito velocemente secondo i normali canoni del Web, quindi niente di straordinariamente nuovo bisogna realizzare ma estremamente chiaro e intuitivo.
Definire la struttura e gli elementi che compongono la pagina del sito web non significa solo dare un’impostazione a livello visivo e grafico e definire l’albero di navigazione, ma molto di più: vuol dire impostare il sito affinché questo sappia dire all’utente dove egli si trova e dove sta andando. Si trovano spesso siti internet “privi di identità” dove difficilmente viene evidenziata la finalità al punto che il visitatore fatica a capire dove si trova in quel momento e cosa potrà trovare se continua nella navigazione. E ciò incrementa il rischio di fuga dal sito.
Cosa bisogna curare per realizzare un sito funzionale:
L’HEADER
L’header o Testata è la parte visibilmente più in alto nel sito web dove l’utente ricava i dati essenziali per potervi contattare. Generalmente è composta da una sezione grafica integrata con immagini (spesso logo e slideshow) inoltre evidenzia le icone dei social network e i riferimenti principali per i contatti e quasi sempre anche il Menu principale.
IL LOGO
Il logo identifica velocemente una realtà aziendale , Il logo è la vostra azienda, è la vostra storia, la vostra immagine e il vostro brand deve essere ben visibile “a casa vostra”, ovvero nel vostro sito internet.
Il logo rappresenta l’identità dell’azienda e viene collocato quasi sempre in alto a sinistra.
IL MENÙ
Il menù ti permette di visualizzare tutti i contenuti del sito quindi deve essere visibile e intuibile, deve essere sviluppato entro un’area visibile del browser, e può essere contenuto nel header o in un’apposita sezione appena sotto.
Il menù può essere a voci fisse, o a tendina a seconda del numero di voci che deve contenere.
L’’articolazione del menù dipende dal numero e dal tipo di contenuti: se le informazioni da dare sono di numero ridotto, come nel caso di un sito corporate, un menù statico è sufficiente. In ogni caso, le voci della riga principale non dovrebbe essere superiori a 5 (secondo alcuni, a 7) e devono svilupparsi su un’unica riga, per non confondere l’utenza. Attualmente va molto di moda ripetere il menù sul lato (generalmente a sinistra) in una forma compressa definita “hamburger”, riconoscibile dall’icona con 3 linee: questo menù è utile per la versione mobile dei siti internet.
LA NAVIGAZIONE
Chiara e semplice. Un sito brutto é di difficile consultazione, di certo non invoglia a farsi leggere. Un sito web aziendale ha bisogno sì di essere esteticamente ben fatto, ma soprattutto deve risultare semplice e intuitivo. I menu devono essere chiari e incisivi, e un utente deve riuscire ad atterrare sul contenuto che vuole visitare in un click, senza mille passaggi. Ma soprattutto un sito web, oggi più che mai, deve essere responsive: un sito è responsive quando adatta il proprio template al dispositivo dal quale viene visualizzato, e quindi permette di essere navigato con semplicità sia da desktop che da smartphone che da tablet, e siccome quasi tutti ormai accedono ad internet dai dispositivi mobili questo passaggio non va assolutamente ignorato.
IL CONTENUTO
La zona centrale della pagina del sito web si sviluppa attorno ai contenuti testuali e multimediali, impostabili graficamente con diverse modalità: ad esempio, più paragrafi spezzati da photogallery, oppure in blocco unico seguito da immagini e video. Anche a livello di formattazione le opzioni sono diverse, a seconda delle necessità e delle preferenze estetiche: il corpo può essere allineato a sinistra o giustificato, si possono usare sia il titolo che il sottotitolo o solamente il titolo, etc.
IL FOOTER
Molto importante, il “footer” (definito anche “piè di pagina”) si visualizza in modo identico su tutte le pagine così da dare continuità al layout, e può essere lavorato graficamente oppure essere neutro.
Di solito il footer contiene alcune informazioni pratiche relative all’azienda: ragione sociale, indirizzo, P. IVA, contatti. Contiene inoltre il link alla pagina della Privacy Policy e alla pagina della Cookie Policy. In alcuni casi, ad esempio per siti internet aziendali di stampo classico, contiene un elenco delle varie pagine presenti nel sito: una sorta di ripetizione del menù presente in alto, ma ampliato sotto forma di schema riassuntivo. etc.
DEFINISCI UNA CALL-TO-ACTION
La call to action (CTA) è uno dei punti più importanti: che sia il pulsante “acquista”, “iscriviti” o “contattaci” deve essere posizionato sagacemente, perché è la CTA che di fatto converte un visitatore in lead. La CTA deve essere convincente, intuitiva, sempre ben in vista. Chi si occupa della creazione del sito web aziendale deve fare in modo che le informazioni di contatto siano cliccabili su qualsiasi pagina del sito, e quindi sull’header e sul piè pagina. La CTA deve risaltare anche visivamente e distinguersi dal resto della pagina, magari con un colore diverso o un font particolare.